Fagiolo ovoidale e di dimensioni molto contenute, hanno nella propria carnosità e delicatezza la propria particolarità.
Ad occhio si distinguono dagli altri grazie a piccole sfumature riscontrabili solo dai più attenti appassionati.
Ottimi secchi, sono molto buoni anche i freschi nella cucina invernale. Il modo migliore per gustarli è lessi, conditi con un filo d’olio di oliva extravergine; la tradizione ligure prevede diverse preparazioni, ed ogni paese ha il proprio piatto tipico: a Pigna il piatto simbolo è la capra e fagioli, a Conio lo “Zemin”(zuppa di fagioli, verdura e carne), a Badalucco i “Friscioi” (Frittelle).
Slow Food è una grande associazione internazionale no profit impegnata a ridare il giusto valore al cibo, nel rispetto di chi produce, in armonia con ambiente ed ecosistemi, grazie alla sapienza saperi di cui sono custodi territori e tradizioni locali. Ogni giorno Slow Food lavora in 150 Paesi per promuovere un’alimentazione buona, pulita e giusta per tutti.